Sezione Mathesis di Vicenza. Tea Breaks Matematici 2024 “Meraviglie auree e non solo”

Secondo incontro del ciclo “Tea Breaks Matematici 2024” organizzato dalla sezione Mathesis di Vicenza in collaborazione con il Centro Ricerche Didattiche “Ugo Morin” di Paderno del Grappa. 1. Chi avesse necessità di un attestato di frequenza, per la formazione in servizio, compili il modulo Google al link: https://forms.gle/nvPrnH13XfkC58eo8 Il modulo sarà attivo per le firme […]

Sezione Mathesis di Vicenza. Primo incontro del ciclo “Tea Breaks Matematici 2024”

Primo incontro del ciclo “Tea Breaks Matematici 2024” progettato e realizzato grazie alla sinergia tra la sezione vicentina della Mathesis ed il Centro Ricerche Didattiche “Ugo Morin” di Paderno del Grappa. Maria Angela ci ha presentato molti spunti di riflessione, in chiave didattica, sul numero aureo ed i solidi platonici. Chi avesse perso l’incontro può […]

Sezione Mathesis di Avellino. Seminario “Storia della Matematica del ‘500”,

Venerdì 1° marzo 2024, presso la Biblioteca Provinciale “S. e G. Capone” di Avellino, si è tenuto un seminario dal titolo “Storia della Matematica del ‘500”, organizzato dalla sezione Mathesis di Avellino e patrocinato dalla Provincia di Avellino. Sono intervenuti la prof.ssa Nicla Palladino dell’Università degli Studi del Molise ed il prof. Saverio Tortoriello dell’Università […]

Sezione Mathesis di Brescia. “Quadratura Circuli”. Geometria, mito e politica in un frontespizio allegorico del ‘600.

[Nel 1647 il gesuita Grégoire de Saint-Vincent pub-blica l’Opus geometricum de quadratura circuli, un voluminoso trattato di matematica che culmina nell’esposizione di quattro modi per quadrare il cer-chio, uno tra i più noti problemi lasciati insoluti dall’antichità.

La travagliata pubblicazione del volume e la vita stessa dell’autore, che si intrecciano con i sanguino-si eventi della Guerra dei Trent’Anni, sono già un soggetto adattissimo a essere raccontato.

Ma non meno intrigante è il curatissimo frontespi-zio dell’Opus.

Quali personaggi e simboli vi sono raffigurati? Quali messaggi vi si celano? Perché l’opera ha co-me sottotitolo “Problema austriacum” e reca il mot-to “Plus ultra”? E infine, de Saint-Vincent è davve-ro riuscito a quadrare il cerchio?]